Val di Fanes

IN BREVE
Partenza: dintorni di Fiames, circa 1300 mslm
Arrivo: val di Fanes
Difficoltà e pericoli: mantenendosi nel fondovalle scarsi pericoli fino al lago di Fanes, oltre i rischi di scariche valanghive aumentano.
Tempo di percorrenza indicativo: 2 ore

Il lago di Fanes è un piccolo specchio d'acqua incastonato nell'omonima valle, nel cuore del Parco naturale di Fanes Sennes Braies. Raggiungerlo è impresa impegnativa ma non proibitiva sia dal punto di vista fisico sia dal punto di vista tecnico: la traccia, infatti, segue il percorso di una strada militare e risulta quindi caratterizzata da modeste pendenze.
Si parte dalla località Fiames, poco a nord di Cortina d'Ampezzo, e si seguono le indicazioni per Fanes (traccia 10). Poche le deviazioni, tutte da ignorare mantenendosi sul percorso principale: quella più significativa è per la val Travenanzes, nei pressi del ponte Outo, dove ci si trova ad ammirare un impressionate gola rocciosa. Il torrente scorre e "romba" diverse decine di metri più in basso!
Il percorso prosegue su pendenze moderate sino alla piccola piana dove si trova il laghetto di Fanes.
E' possibile proseguire oltre, ma l'itinerario si allunga parecchio, fino alla malga Fanes ed al passo di Limo: il tracciato diviene più soggetto alla possibilità di valange ed è dunque opportuno procedere con cautela e solo se esperti, in grado di valutare le circostanze.
Il passo di Limo mette in comunicazione con il versante sudtirolese delle Dolomiti di Fanes: nuovi ampi panorami e l'eco delle gesta della mitica popolazione dei Fanes.
Per visualizzare il percorso che, sul versante altoatesino, sale da San Vigilio di Marebbe al passo di Limo, lungo il Valùn de Fanes, clicca qui!

Clicca per aprire la mappa Kompass (stralcio da K55 - Cortina d'Ampezzo), da usare esclusivamente come riferimento. I percorsi invernali differiscono spesso da quelli estivi e vanno adattati alle condizioni oggettive (le mappe Kompass abitualmente indicano in azzurro la traccia invernale).


SUL WEB
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