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Piemonte

Pragelato

La presentazione è a cura di Alpine Pearls, il circuito di località che si definiscono "perle delle Alpi" dove il turismo e la vacanza sono "dolci". E' stata inviata a www.ciaspole.net nel 2014: si tratta di un documento utile per raccontare una destinazione, resta da verificare in loco l'apertura delle strutture e la disponibilità delle attività proposte.

A Pragelato nasce nell'inverno 2014 la prima stazione sciistica in mobilità dolce, nel più puro stile Alpine Pearls, il consorzio di località montane per una vacanza in montagna rispettosa dell'ambiente.
Si chiama Pragelato Natural Terrain, un’idea al passo con i tempi e con la crisi, un modo per sviluppare nuove forme di fruizione della montagna, un progetto di ricupero degli impianti chiusi da tre anni a causa degli eccessivi costi di gestione.
L’idea è semplice: la seggiovia e lo skilift saranno aperti, ma le piste non verranno battute per la gioia di tutti gli amanti di freeride e neve fresca.
D’altronde la moda del fuoripista sta contagiando un numero sempre crescente di sciatori che attraversano le Alpi alla ricerca delle stazioni più adatte e della neve più polverosa. Ma ci sono anche altre pratiche della montagna, scialpinismo e ciaspole, che raccolgono ogni anno nuovi adepti e che a Pragelato si potranno praticare su un terreno adatto ai principianti e ai più esperti. Senza dimenticare lo sci nordico.
Insomma, un’intera stazione invernale dedicata a chi ama il rapporto con l’ambiente naturale incontaminato e, perché no?, a fare un po’ di fatica per divertirsi di più. Senza inquinare l’aria della montagna grazie all’assenza dei mezzi battipista.

L'ideatore
Si chiama Carlalberto “Cala” Cimenti, un forte alpinista pragelatese che ha deciso di mettere la sua passione per la montagna allo stato puro a disposizione di chi ama le terre alte come lui. Dopo gli ottomila del Cho Oyu e Manaslu, nel 2013 ha scalato e sceso in sci le vette oltre i 7000 m di Khan Tengri, Korjenevsky e Lenin. Nell’estate del 2014 è toccato al Pobeda e, se tutto andrà bene, nel 2015 scalerà il Pic Communism diventando il primo alpinista italiano ad aggiudicarsi lo Snow Leopard, riconoscimento per gli alpinisti che hanno scalato tutti i 7000 metri dell’ex Unione Sovietica.
Come ti è venuta questa idea?
Ci pensavo intensamente da tre anni, da quando gli impianti erano stati chiusi e le vecchie piste erano diventate il mio terreno preferito di allenamento per lo scialpinismo e di divertimento per il freeride. Volevo condividere questo territorio straordinario con tutti gli appassionati di montagna a 360° come me.
Come hai realizzato questo sogno?
L’associazione sportiva di cui sono membro, la Pragefondo Asd, gestiva già la pista da fondo. Da lì a rilevare gli impianti sciistici il passo è stato breve. In questo modo abbiamo creato un vero e proprio distretto per la fruizione della montagna dolce e sostenibile. Pragelato è a due passi da Sestriere e dalle valli olimpiche, ma offre una proposta completamente differente per chi ama un rapporto più intimo e intenso con la montagna.
Che tipo di servizi offrite?
Abbiamo una seggiovia e uno skilift per salire in quota e scendere in neve fresca. Ma sono a disposizione anche di ciaspolatori e scialpinisti che dall’arrivo degli impianti possono proseguire verso la cima del Morefreddo a 2769 mslm. Inoltre, nella parte bassa del comprensorio, abbiamo tracciato percorsi per scialpinismo e ciaspole, con tanto di segnaletica, oltre a un inedito sentiero per un’attività inedita: lo sleddog che consiste in una slitta trainata dai cani. Ovviamente tutti i frequentatori si avventureranno a proprio rischio e pericolo, ma saremo anche in grado di segnalare le aree sicure da quelle più pericolose. Infine, non bisogna dimenticare la pista da fondo che si inoltra nel parco della Val Troncea.
In questo clima di crisi perché vi siete lanciati in questo nuovo progetto imprenditoriale?
Pragelato Natural Terrain rappresenta esattamente un modo per combattere la crisi. Sia per i fruitori che potranno acquistare lo skipass a 15 euro nei giorni festivi e a 13 euro nei giorni feriali. Sia per noi gestori e per l’ambiente grazie al risparmio sul gasolio consumato dai mezzi battipista.
È più difficile portare a termine un’impresa alpinistica oppure portare avanti una stazione sciistica?
Potrò risponderti alla fine dell’inverno. Per il momento devo ammettere che entrambe le imprese sono molto complesse.

A cura di www.pragelatoturismo.it:
- due volantini per percorsi in Val Troncea (clicca per scaricare il PDF)
- un PDF con una serie di descrizioni di percorsi attorno a Pragelato (clicca per scaricare il PDF)


SUL WEB
E per quando la neve si scioglie.. su www.cicloweb.net trovi tante opportunità per camminare d'estate e pedalare tra sentieri, strade e piste ciclabili.
Qualche link per iniziare ad esplorare la montagna piemontese
- pedalate in Piemonte;
- informazioni sulla montagna piemontese;
- passeggiate in montagna

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