Rifugio Altissimo, finalmente

La neve, sulle pendici del monte Altissimo di Nago, è una creatura particolarmente mutevole. Complice l'esposizione al vento ed alla luce del sole per tutto il giorno, su tutti i settori di salita, è difficile trovare le giuste condizioni.

Può mancare la neve, può essere troppa, può essere troppo ventata, può essere ghiacciata... il momento giusto va colto senza indugio. E così ... dopo vari rimandi, finalmente domenica 21 gennaio 2024 abbiamo conquistato la vetta del monte Altissimo di Nago dall'ultima (o meglio penultima, perché manca anche la salita da Nago) variante che volevamo fare.

Partiti da San Giacomo (1200 mslm) abbiamo utilizzato i ramponcini fino a malga Campo (1636 mslm) dove abbiamo optato per le ciaspole. Tanti salivano con i ramponcini o senza nulla ma per tagliare "dritto per dritto" il pendio sopra la malga ci è sembrato opportuno utilizzare le nostre Tubbs Flex Rdg che oltre a "galleggiare sulla neve fresca" offrono anche un ottimo appiglio sulla neve dura quindi potevamo tranquillamente evitare di seguire pedissequamente la traccia più o meno battuta che abbiamo trovato. In discesa, poi, sia il pendio sopra malga Campo sia quello più a monte, sotto la postazione panoramica fino ai dintorni della Bocca di Paltrane, sono stati una vera goduria. Se per salire da malga Campo alla postazione panoramica abbiamo impiegato un'ora, la discesa è durata poco più di venti minuti!

Tornando alla salita, è una vera "tirata" ma dalla Bocca di Paltrane in poi si gode di un panorama talmente ampio che la fatica non si sente: Dolomiti di Brenta, Carè Alto e Presanella sono davvero vicine, in lontananza si riconoscono Punta Santner e lo Sciliar, il Catinaccio, la Marmolada e le Pale di San Martino. E in vetta una chicca: proprio sopra la val di Ledro, per un curioso gioco di prospettive, il Piz Roseg, un quasi Quattromila engadinese.

Da provare anche la cucina del rifugio, accompagnata dalla gentilezza dei gestori e dei loro collaboratori!

I dettagli della ciaspolata al rifugio Damiano Chiesa all'Altissimo, spesso chiamato semplicemente Rifugio Altissimo, dai tre versanti, cliccando qui: www.ciaspole.net/itinerari1/trentino/ciaspole-chiesa.htm