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A due passi dalla partenza, panorama sul Puez (scorri la gallery!)
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Pares ed il Sass de Putia, sullo sfondo
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Arrivando ai prati del Munt d'Adagn, ai piedi di Puez ed Odle
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Alpeggio dolomitico
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Arrivo a Ciampcios
Alto Adige - Sud Tirol

Utia Ciampcios

IN BREVE
Partenza: località Pares (parcheggio), 1530 mslm
Arrivo: Utia Ciampcios, rifugio aperto nel weekend, 2026 mslm (tel.335/7866436)
Tempo di percorrenza: 2h10' in salita; circa 1h40' in discesa oppure 20' con lo slittino
Difficoltà e pericoli: percorso lungo ma mai ripido ed assenti pericoli oggettivi. Verificare con il gestore l'apertura del rifugio e la situazione in casi particolari.
Con i bambini la ciaspolata è davvero piacevole: il tracciato della pista forestale è ampio e può essere percorso anche dai più piccoli, magari intervallando i tratti a piedi con momenti in cui portare i bimbi nello zaino o trascinarli con la slitta. Meglio evitare la scorciatoia (vedi descrizione sotto) salvo si abbiano i bambini nello zaino o nel marsupio.

Camminare, senza insidie e con fatica moderata, per un paio d'ore costeggiando le pendici settentrionali del gruppo Puez fino a giungere al cospetto della Furchetta, una delle montagne simbolo delle Odle. Si potrebbe raccontare così la ciaspolata dal parcheggio Pares, località della valle di Longiarù, fino all'Utia Ciampcios, rifugio aperto nei weekend invernali e quindi utile punto di ristoro.
Le fatiche si concludono in un paio d'ore ed è estremamente facile orientarsi: dal parcheggio di Pares, infatti, si prende l'ampia forestale (segnavia 5) e la si segue senza timore di sbagliare lungo i suoi rettilinei, raramente spezzati da qualche tornante.
Le pendenze sono moderate e tutto sommato costanti.
Un unico bivio, in corrispondenza di due baite: si può optare per il sentiero, più diretto e meno battuto (più da "ciaspolatore") oppure proseguire per la più lunga forestale sulla quale scendono gli slittini e salgono gli scialpinisti. In corrispondenza del bivio vale la pena voltarsi ed ammirare il Sass de Putia che domina un bel quadretto alpino, un contesto davvero bucolico.
Orientamento banale ma, come promesso, panorami incantevoli: una ciaspolata da non perdere!
Oltre alle pareti dolomitiche risultano davvero suggestive le tante baite che punteggiano i prati innevati del Munt d'Adagn, l'alpeggio nel quale si trova l'Utia Ciampcios. Più a valle, invece, meritano una deviazioni le "viles", i nuclei rurali splendidamente conservati e tuttora abitati che fanno di Longiarù uno dei luoghi più suggestivi delle Alpi italiane.
La discesa avviene per la via di salita, con la variante descritta, e, come anticipato, può avvenire in slittino. Utia Ciampcios ha qualche monosci mentre gli slittini tradizionali si possono noleggiare presso l'agriturismo Luch de Vanc a Seres, a breve distanza dalla partenza della ciaspolata.

Clicca per aprire la mappa Kompass, da usare esclusivamente come riferimento. I percorsi invernali differiscono spesso da quelli estivi e vanno adattati alle condizioni oggettive (le mappe Kompass abitualmente indicano in azzurro la traccia invernale). In arancione evidenziata la posizione del rifugio.

SUL WEB
E per quando la neve si scioglie.. su www.cicloweb.net trovi tante opportunità per camminare d'estate e pedalare tra sentieri, strade e piste ciclabili.
Qualche link per iniziare ad esplorare la val Badia, scrigno di tesori naturali e sorprese culturali.
- pedalate in val Badia;
- informazioni e curiosità su Longiarù e la sua valle;
- passeggiate a Longiarù e dintorni

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