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Castelluccio prima del terremoto (clicca sotto a destra ed apri la panoramica!)
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Non solo Alpi: ciaspolate dalla Toscana alla Sicilia, passando per l'Umbria

Attorno a Castelluccio di Norcia

Questo itinerario è on-line da diversi anni. Purtroppo Castelluccio, come tanti altri paesi nei dintorni (Visso, Arquata, Norcia, Amatrice, Accumoli, .. )  è stato devastato dai terremoti che hanno funestato il 2016. Il percorso, come gli altri nei Sibillini descritti nelle altre pagine, rimangono sul sito: è necessario valutare ogni cosa prima di intraprenderli. 
Il percorso non è testato dalla nostra redazione o inviato da un ufficio turistico ma è una libera descrizione di Luciano Brandimarti, AE = CAI – MC 
Valutare in loco, e con persone esperte, la fattibilità dei percorsi proposti
Per informazioni contattare l'autore su Facebook: www.facebook.com/luciano.brandimarti


Itinerario : Castelluccio - Sella Poggio di Croce - Val Canatra - Fonte di Val Canatra -Castelluccio.

Dislivello: 400 metri
Difficoltà: Facile
Tempo di percorrenza: 4h
Segnaletica: Rara
Cartografia disponibile : 1:25000 SER CAI AP – carta dei sentieri del Parco dei Monti Sibillini – ditta cartografica S.EL.CA.
Note: Itinerario interessante, in un ambiente suggestivo.

Dall’abitato di Castelluccio di Norcia, si prende a salire lungo lo stradone, in direzione ovest, che sale gradualmente al monte Poggio di Croce.
Lungo il percorso è ottimo il panorama sulla zona circostante, ovvero sul Pian Grande, sui Monti della Laga, sul monte Vettore, sui monti Reatini ed infinie sul Terminillo.
Arrivati all’ampia sella, ci si può innalzare alla sommità del monte Poggio di Croce dalla cui vetta si gode di un panorama a 360° eccezionale.
Ora si ridiscende in un ampio impluvio che ci riporta nell’ampia conca sottostante – in direzione ovest - si puo scendere direttamente nel vallone e arrivare al fondo della val Canatra.
Oppure proseguire sempre in direzione ovest-nord-ovest fino ad intercettare un altro vallone che ci porta al fondo della val Canatra allungando un po il percorso.
Arrivati al fondo della val Canatra si segue l’andamento della valle in direzione Est e man mano che si scende la valle si allarga e si raggiunge la sua fonte. Qui si prosegue per l’evidente stradone che ci riporta a Castellucccio.
Ps: questo percorso è un percorso base, diciamo classico. Nella zona ci sono possibili varianti che ogni uno può interpretare a piacimento, sapendo leggere la carta e il territorio, a seconda delle condizioni di innevamento e del tempo a disposizione. Lo si può effettuare anche con gli sci da escursionismo. Quando non c’è più la neve è un ottimo itinerario per mountain bike.


SUL WEB
E per quando la neve si scioglie.. su www.cicloweb.net trovi tante opportunità per camminare d'estate e pedalare tra sentieri, strade e piste ciclabili.
Qualche link per iniziare ad esplorare questo angolo di Appennino:
- pedalate in Umbria

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