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Traccia in neve fresca, verso la vetta (scorri la gallery!)
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L'imponente sagoma del Pizzo Camino domina il monte Arano
Lombardia

Monte Arano

IN BREVE
Partenza: località Navertino (Borno), 1020 mslm
Arrivo: monte Arano, 1941 mslm
Difficoltà e pericoli: scarso pericolo di valanghe ma attenzione all'orientamento nel rado boschetto oltre il colle del Mignone.
Tempi di percorrenza indicativi: 2h - 2h30' per la salita e circa un'ora di meno per la discesa.

Sorprende per la vastità dei panorami la pur modesta cima del monte Arano, nel pieno del gruppo del Pizzo Camino. Alto solo 1941 metri, il facile monte Arano permette tuttavia di contemplare proprio l’imponenza del Pizzo Camino, gigante della val Camonica e della val di Scalve, di abbracciare con lo sguardo un ampio settore del gruppo dell’Adamello (ben riconoscibili la sagoma del Cornone di Blumone ed il monte Frerone) e di spingere lo sguardo verso sud, su tutte le Prealpi camune e le montagne di Borno.

Dal centro di Borno, preservato nei suoi caratteri di rustico borgo montano, si segue via Pizzo Camino fino alla trattoria Navertino (1020 mslm, scarsa possibilità di parcheggio per chi eventualmente volesse evitare la parte “urbana” dell’escursione). Qui si prosegue seguendo una mulattiera che su buona pendenza conduce fino all’innevato lago di Lova (1299 mslm): durante la salita si transita dalla santella Sedulzio, cappella che commemora la strage nazista che falcidiò Borno.
Si costeggia il lago e dopo un breve tratto pianeggiante si riprende a salire lasciandosi a sinistra una trattoria ed a destra una moderna cappella votiva in legno e pietra. In breve si raggiunge un primo punto panoramico: è il colle del Mignone (1542 mslm), chiuso dall’omonimo monte a est e dal monte Arano ad ovest.
Qui c’è da orientarsi bene: la risalita verso la cima del monte Arano avviene lasciando sulla sinistra la malga e risalendo a zig-zag nel rado boschetto. Un successivo pendio privo di alberi è da risalire con ampi tornanti sino a guadagnare la cresta, priva di vegetazione, che si segue poi intuitivamente fino a raggiungere la vetta, a 1943 metri di altezza.

Clicca per aprire la mappa Kompass (stralcio da K103 - Le Tre valli bresciane), da usare esclusivamente come riferimento. I percorsi invernali differiscono spesso da quelli estivi e vanno adattati alle condizioni oggettive (le mappe Kompass abitualmente indicano in azzurro la traccia invernale).

SUI LIBRI
Questo percorso è uno dei trentatré itinerari più belli delle Alpi proposti dal libro "Ciaspole! L'inverno in neve fresca", disponibile cliccando sul sito www.vividolomiti.it oppure in libreria. Non solo foto ed itinerari ma anche la possibilità di dialogare con l'autore per dettagli e curiosità sui percorsi proposti.


SUL WEB
E per quando la neve si scioglie.. su www.cicloweb.net trovi tante opportunità per camminare d'estate e pedalare tra sentieri, strade e piste ciclabili.
La val Camonica ed i suoi dintorni si raggiungono cliccando questi link (aprono una nuova finestra del tuo browser):
- pedalate in val Camonica;
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