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Baito dei Cacciatori in una giornata di sole (scorri la gallery!)
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Il panorama sulle Dolomiti di Brenta dal passo
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Baito dei Cacciatori: sullo sfondo, le Dolomiti
Trentino

Passo Bregn de l'Ors

IN BREVE
Partenza: Giustino, 770 mslm
Arrivo: passo Bregn de l'Ors, 1843 mslm
Tempo di percorrenza: quasi tre ore da Giustino alla meta, in salita.
Difficoltà e pericoli: Percorso che richiede ottimo allenamento e ottima capacità di valutazione locale del pericolo.

Innanzitutto, un chiarimento: spesso, sulle relazioni o proprio sulla traccia, si trovano indicazioni o riferimenti relativi a malga e passo "Bandalors". E' solo un altro modo di indicare malga e passo Bregn de l'Ors.
E' una lunga ciaspolata, dal dislivello importante: si superano infatti mille metri di dislivello dal fondovalle fino al valico.
La partenza avviene a Giustino (770 mslm), lungo via del Mut (indicazioni per un Agritur a partire dal centro del paese). Poco oltre le ultime case la traccia (il fondo è asfaltato, quindi per essere una piacevole ciaspolata ci vuole un'abbondante nevicata, considerare, invece, l'eventuale presenza di ghiaccio) si impenna e si addentra tra conifere e latifoglie. E' la ripida strada forestale Giustino - Livera che dal paese rendenese si arrampica fino agli alpeggi in quota: d'estate, gli amanti della mtb potranno mettersi alla prova su queste pendenze davvero ardite!
Si segue senza troppi problemi di orientamento la direzione "Bandalors" o "Bregn de l'Ors" rimanendo sulla forestale, se innevata. Sono due le (non obbigate) deviazioni che accorciano il percorso, da preferire soprattutto quando la neve è scarsa:
- in un punto si devia a sinistra seguendo le indicazioni del sentiero 307 (una sorta di scorciatoia) e si cammina così su una traccia che taglia diverse centinaia di metri di strada attraverso un bosco di latifoglie;
- giunti in corrispondenza di un tornante verso destra si abbandona la strada per proseguire pochi metri a sinistra (indicazioni Mazana) e poi di nuovo a destra arrampicandosi lungo un ripido pendio erboso punteggiato da diverse baite, l'alpeggio Livera. Questa deviazione è da preferire in condizioni di neve sicura ed è garanzia di divertimento durante la discesa!
Superate le case più a monte ci si riporta sulla strada forestale che in breve tempo (seguendo sempre le indicazioni per Bandalors/Bregn de l'Ors) porta ad un altro gruppo di baite, poco oltre un quadrivio, dove si lasciano a sinistra la via per Vallaston (a circa 1400 mslm) ed a destra la strada per Flanginech.
Qui la traccia spiana per un po', supera un guado e conduce all'attacco del tratto più impegnativo del percorso.
Poco oltre il citato guado si prende quasi subito a sinistra la traccia che ricalca l'andamento del sentiero estivo ed in pochi minuti si guadagna l'arrivo alla malga Bregn de l'Ors (1683 mslm).
Da qui, lasciandosi la malga sulla destra si prosegue sulla ripida mulattiera innevata che risale il pendio meridionale del Doss del Sabion (si intravede l'arrivo degli impianti sciistici): superato un bel baito in posizione scenografica si raggiungono i 1843 metri di altitudine del passo Bregn de l'Ors dove il panorama, fin qui aperto sul gruppo Adamello Presanella, abbraccia anche un ampio settore delle Dolomiti di Brenta, in particolare l'anfiteatro roccioso che ospita il rifugio XII Apostoli.

In condizioni di neve sicura si può provare a seguire le indicazioni per malga Movlina (tratto da valutare con attenzione, perchè esposto a scariche dai pendii superiori) e scendere poi a Giustino passando da malga Plan (1563 mslm) e Massimeno (861 mslm), (vedi percorso) ma attenzione ai traversi.

Clicca per aprire la mappa Kompass (stralcio da K73 Gruppo di Brenta), da usare esclusivamente come riferimento. I percorsi invernali differiscono spesso da quelli estivi e vanno adattati alle condizioni oggettive (le mappe Kompass abitualmente indicano in azzurro la traccia invernale).

SUI LIBRI
Questo percorso è uno dei trentatrè itinerari più belli delle Alpi proposti dal libro "Ciaspole! L'inverno in neve fresca", disponibile cliccando sul sito www.vividolomiti.it oppure in libreria. Non solo foto ed itinerari ma anche la possibilità di dialogare con l'autore per dettagli e curiosità sui percorsi proposti.

SUL WEB
E per quando la neve si scioglie.. su www.cicloweb.net trovi tante opportunità per camminare d'estate e pedalare tra sentieri, strade e piste ciclabili.
Qualche link per iniziare ad esplorare la montagna attorno a Pinzolo, Madonna di Campiglio ed alla val Rendena.
- pedalate in val Rendena;
- foto informazioni curiosità;
- uno sguardo su Madonna di Campiglio;
- passeggiate in montagna

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