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Pale di San Martino dal rifugio Laresei (scorri la gallery!)
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Il Civetta dal rifugio Laresei
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Cima dell'Uomo
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Tramonto sulle Pale di San Martino, tornando a passo Valles
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Ciaspolata ideale con i bambini!
Veneto

Al rifugio Laresei

IN BREVE
Partenza: passo Valles, 2032 mslm
Arrivo: rifugio Laresei, 2260 mslm
Difficoltà e pericoli: sostanzialmente nessuno salvo situazioni eccezionali. Qualora sia aperta la Pista degli Innamorati, pista di rientro a Falcade, aver cura di non entrare nell’area sciabile ma restare sul tracciato dedicato agli escursionisti.
Tempo di percorrenza: indicativamente 1h30’ in salita, 1h in discesa (la metà in slittino).

La ciaspolata da passo Valles al rifugio Laresei è facile quanto gratificante dal punto di vista panoramico. Esula un po’ dalle ciaspolate solitamente proposte da www.ciaspole.net perché si trova a breve distanza dalle piste da sci ma, forse anche per il fatto di averla fatta in un giorno in cui la pista degli Innamorati era chiusa, merita sicuramente di essere provata!

Si parte da passo Valles, e precisamente dai primi metri del versante veneto del valico. Evidenti indicazioni guidano verso il rifugio Laresei, indicato a cinquanta minuti (una stima leggermente ottimistica!).
Si prende a ciaspolare sulla traccia battuta e subito si capisce come rinunciare alle ciaspole sulla scorta di chi dice che “sono sufficienti i ramponcini” si rivelerebbe un errore: con le ciaspole, infatti, si può immaginare un taglio a monte del rifugio Capanna Valles (un’impegnativa salita con una divertente discesa successiva) oppure si può scendere a valle della traccia per andare subito ad immortalare le Dolomiti venete che spiccano all’orizzonte (Pelmo e Civetta su tutte). Oppure, ancora, ci si priverebbe della possibilità di effettuare due tagli in neve fresca che consentono di abbandonare la traccia più battuta nel vallone che si apre qualche decina di metri dopo le malghe di Pradazzo.
La ciaspolata – tagli a parte – prende quota senza pendenze eccessive salvo un breve tratto in cui si sale con più decisione: il dislivello è contenuto e lo sviluppo limitato, quindi si può ritenere la ciaspolata come adatta a tutti. Anche ai bambini più volenterosi!
Giunti a circa 2200 metri di quota si attraversa una pista da sci per proseguire su una traccia escursionistica che procede fino al rifugio Laresei dove la salita ha termine. In discesa si può tagliare con maggior soddisfazione oppure, per chi ha avuto la pazienza di portarlo con sé in salita, scendere con uno slittino che, salvo pochi tratti in cui andrà trascinato, consentirà di dimezzare i tempi di rientro.
Prima però non si può che contemplare un panorama magnifico che abbraccia la Cima dell’Uomo a monte del passo San Pellegrino, la parete meridionale della Marmolada, la cresta dolomitica che chiude a nord la valle del Biois, il Sorapiss e l’Antelao verso Cortina, il Pelmo ed il Civetta ed infine voltandosi verso sud l’Agner e le Pale di San Martino.
Una vista indimenticabile.

Clicca per aprire la mappa Kompass (stralcio da K76 - Pale di San Martino), da usare esclusivamente come riferimento. I percorsi invernali differiscono spesso da quelli estivi e vanno adattati alle condizioni oggettive (le mappe Kompass abitualmente indicano in azzurro la traccia invernale).

ciaspole laresei

SUL WEB
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