uno strumento antichissimo, ma quali sono i primi documenti che ne parlano?
Le ciaspole hanno una storia antica. Ne sono state trovate un paio risalenti a quasi seimila anni fa. Ma le prime citazioni? Secondo il Museo Archeologico di Bolzano i primi a parlarne sono stati i tre autori seguenti.
Senofonte riferisce nella sua Anabasi (intorno al 370 a.C.) circa l’usanza di “legare intorno agli zoccoli di cavalli e animali da tiro dei sacchi quando la strada si inoltrava nella neve, poiché senza questo accorgimento essi sprofondavano fino al ventre”.
Strabone (63 a.C – 23 d.C.) riferisce dei popoli caucasici che fissavano ai piedi “basi di pelli bovine non conciate provviste di chiodi”.
Arriano (140 circa d.C.): “Bruttios, durante la sua avanzata tra i monti, dove la neve raggiungeva uno spessore di diciassette piedi, ordinò agli abitanti, abituati agli spostamenti durante la stagione invernale, di precedere l’esercito. Essi fissarono quindi sotto i piedi degli intrecci circolari di salice”.