ciaspole-valfurva1.jpg
Ciaspolare in Valfurva (photo: Giacomo Meneghello)
ciaspole-valfurva2-min.jpg
In Valfurva, foto Roberto Moiola
Lombardia

Santa Caterina Valfurva

Non capita ovunque di ciaspolare su percorsi "consigliati" dal famoso alpinista Marco Confortola che, a chi vuole ciaspolare, dedica i consigli riassunti in questo PDF (clicca).
Gli itinerari riportati di seguito sono a cura di www.santacaterina.it mentre la foto sopra è di Giacomo Meneghello.
Cliccando questo link è possibile scaricare un PDF che contiene una mappa di insieme dei percorsi!

Oltre a quanto descritto in questa pagina, ti consigliamo di cliccare qui per una ciaspolata da Santa Caterina alle malghe dell'Ables, provata dalla nostra redazione (che nella mappa proposta qui sopra è il numero 7).
 

IL PERCORSO DEI FIOCCHI (1)
Partenza ed arrivo: località La Fonte (1738 mslm)
Dislivello: quasi assente
Lunghezza: 3 chilometri
Durata indicativa: meno di un'ora
Inaugurato nel 2007 dalla campionessa di sci di fondo Manuela di Centa, questo itinerario si può percorrere in completa autonomia in quanto perfettamente segnalato. Si parte dal centro La Fonte e si costeggia la pista da fondo seguendo le indicazioni. Si cammina lungo la piana di Santa Caterina Valfurva in direzione Valle dei Forni per inoltrarsi nei boschi e prati di Nassegno prima di fare rientro in paese.


SENTIERO DELLE SORGENTI (2)
Partenza: Santa Caterina Valfurva (1738 mslm)
Arrivo: Plaghera (2000 mslm)
Dislivello: 260 metri
Durata: 1h30' andata - 1h ritorno
Lunghezza: sei chilometri (andata e ritorno)
Dal centro del paese si percorre la strada del Gavia fino al secondo tornante. Si prosegue a lato pista per pochi metri e si prosegue poi nel bosco, salendo per circa tre chilometri fino a località Plaghera.


SENTIERO DEI FORNI (3)
Partenza: Santa Caterina Valfurva (1738 mslm)
Arrivo: rifugio Forni (2178 mslm)
Dislivello: 440 metri
Durata: 2h andata - 1h30' ritorno
Lunghezza: dieci chilometri (andata e ritorno)
Si parte dalla piazza del paese, percorrendo la strada che conduce al rifugio dei Forni (1.5 km di fondovalle prima di salire verso le baite di Miravalle, in località Nassegno). Dopo aver affrontato una discreta salita si raggiunge il rifugio Stella Alpina, aperto anche in inverno (tel. 0342/925272). Percorrendo ulteriori ottocento metri di leggera salita si raggiunge il rifugio dei Forni, aperto da marzo a settembre.
Con un po' di attenzione si può sperare di avvistare caprioli, cervi o camosci!


IL SENTIERO DELLE CAPPELLETTE (4)
Partenza: Santa Caterina (1738 mslm)
Arrivo: Tov (1876 mslm)
Lunghezza: circa 3.5 km
Durata: 1h – 2h
Partendo dalla piazzetta del paese (piazza Magliavacca), in direzione di Bormio, dopo 100 metri si svolta verso destra (un cartello indica la passeggiata delle Cappellette). Il sentiero sale dolcemente fino ad incontrare su un tornante una piccola cappella votiva. Una breve salita porta prima alle baite di Sell e poi alle baite di Tov (1876 mslm) dove si può ammirare un vecchio crocifisso intagliato a mano. Da qui si possono osservare delle vecchie baite, il Pizzo Tresero e il versante opposto. Il sentiero prosegue verso destra e, dopo un tratto pianeggiante, ridiscende verso il paese inoltrandosi nel bosco e riportando proprio sulla piazzetta di Santa Caterina.
Si consiglia nella discesa di fare attenzione ad alcuni brevi tratti che potrebbero essere ghiacciati.
Scarica il PDF del percorso a cura di www.bormio.eu


SENTIERO DEL SOLE - SUNNY VALLEY (5)
Questa ciaspolata - nella versione facilissima - prende le mosse dall'arrivo della cabinovia, sulla Cresta Sobretta. Si scende subito verso la valle dell'Alpe. Si imbocca il sentiero battuto e segnalato che si trova accanto al rifugio Sunny Valley: il panorama è davvero incantevole con alcune vette quasi da sfiorare! Spiccano, in particolare, i monti Tresero, Cevedale e Gran Zebrù. Al rifugio è inoltre possibile visitare la mostra permanente dedicata ai tragici eventi della Grande Guerra che infuriò anche da queste parti.
In questa versione l'itinerario risulta - come anticipato - facile e si sviluppa per meno di due chilometri.
Molto più impegnativa è la versione che sale da valle.
Si parte dallo ski stadium La Fonte di S. Caterina. Attraverso uno spettacolare bosco di abeti e di pini cembri, si risale un tratto della strada del Gavia, chiusa durante la stagione invernale.
Prima dell’imbocco della Valle dell’Alpe, si svolta a destra e attraverso contrafforti rocciosi si raggiunge il solivo pianoro della valle ed infine il rifugio Sunny Valley


SENTIERO DI SIC (6)
Partenza: Santa Caterina Valfurva (1738 mslm)
Arrivo: Sic di Sotto (1805 mslm)
Durata: 1h15' per direzione
Lunghezza: circa cinque chilometri per direzione
Dislivello: inferiore ai 200 metri
Partendo dalla piazzetta del paese (piazza Magliavacca), in direzione di Bormio, dopo 100 metri si svolta verso destra (un cartello indica la passeggiata delle Cappellette). Il sentiero sale dolcemente fino ad incontrare su un tornante una piccola cappella votiva.
Qui si prosegue diritto lasciando sulla destra l'edificio sacro e scendendo attraverso una pineta. Si abbandona così il percorso delle Cappellette le cui orme si erano seguite fino a questo punto.
Il sentiero lascia quindi spazio ad una strada in piano che costeggia le baite di Moc e Pagania. La strada prende poi a salire raggiungendo Sic di Sotto.
Percorso esposto a sud, ideale in giornate fredde ma soleggiate!

SUL WEB
E per quando la neve si scioglie.. su www.cicloweb.net trovi tante opportunità per camminare d'estate e pedalare tra sentieri, strade e piste ciclabili.
La Valtellina si raggiunge cliccando questi link (aprono una nuova finestra del tuo browser):
- pedalate in Valtellina;
- guide alla Lombardia

Condividi su  -