ciaspole-altopiano00-min.jpg

Ciaspolate tra le Pale di San Martino

Primiero, San Martino di Castrozza e passo Rolle offrono un'infinità varietà di ambienti trovandosi tra le Dolomiti (Pale di San Martino) ed il Lagorai, aperti anche alle più accessibili cime che chiudono a sud la zona del passo San Pellegrino.

Andiamo per ordine.

A San Martino di Castrozza, senza spostarsi dal paese, si può fare la ciaspolata verso malga Valcigolera. Ad oggi, è una delle più recenti tra quelle pubblicate sul nostro sito. Un'ora e mezza di salita, tra forestale e sentiero innevati, ampio panorama sulle Pale, una malga aperta all'arrivo e, volendo, una discesa in slittino. Se avete un bambino di età superiore ai 5 anni, abbastanza allenato, può arrivare anche lui!
I dettagli: www.ciaspole.net/itinerari1/trentino/ciaspole-valcigolera.htm

Sempre da San Martino di Castrozza, si possono prendere gli impianti Colverde e Rosetta (2022-23: 25 euro a/r per gli adulti) ed avere accesso al paradisiaco Altopiano delle Pale le cui opportunità escursionistiche sono raccontate in questa pagina dedicata alle ciaspolate sull'Altopiano delle Pale. E' davvero troppo difficile raccontare con le parole l'incanto dell'altopiano nella sua veste invernale. Si può semplicemente raggiungere il rifugio Rosetta, in un quarto d'ora dall'arrivo della funivia; togliersi la soddisfazione di guadagnare la cima del Rosetta (mezz'ora, ma impegnativa, tra salita e discesa, appena fuori dalla funivia); girovagare curiosi per l'altopiano oppure conquistare, con impegno severo, la vetta di cima Fradusta, a poco meno di tremila metri d'altezza.
Clic: www.ciaspole.net/itinerari1/trentino/ciaspole-altopiano.htm

Ancora da San Martino di Castrozza si può fare la facile ciaspolata verso malga Civertaghe (al momento chiusa): www.ciaspole.net/itinerari1/trentino/ciaspole-civertaghe.htm

Spostandosi di pochi chilometri, passo Rolle offre la facile ciaspolata verso i laghetti di Colbricon. Adatta ai bambini, immersa in un ambiente fiabesco, è davvero poco impegnativa ma molto gratificante.
Cliccando questo link www.ciaspole.net/itinerari1/trentino/ciaspole-colbricon.htm si possono visualizzare tutti i dettagli della ciaspolata ai laghi di Colbricon.

Facile ma con estensioni di media difficoltà anche la ciaspolata in val Venegia, che parte a circa dieci chilometri da passo Rolle, sulla strada per passo Valles. Si tratta di una scampagnata fino a malga Venegia, di una ciaspolata facile fino a malga Venegiota e di una ciaspolata mediamente impegnativa se si raggiunge Baita Segantini. Nell'inverno 22-23 risulta aperta la sola malga Venegia.
I dettagli? Qui: www.ciaspole.net/itinerari1/trentino/ciaspole-venegia.htm 

Infine, tra le ciaspolate medio/facili citiamo anche la ciaspolata al rifugio Laresei, che parte da passo Valles ma arriva sul crinale tra Falcade e passo San Pellegrino. Si tratta di un'escursione lunga ma mai faticosa, su traccia molto battuta dove le ciaspole possono servire più che altro per dedicarsi a frequenti tagli in neve fresca. Per i dettagli, clicca qui: www.ciaspole.net/itinerari1/trentino/ciaspole-laresei2.htm

Abbiamo però omesso, volutamente, tre ciaspolate davvero impegnative che conducono a tre cime davvero panoramiche:
- Colbricon Piccolo, nel Lagorai, una salita impegnativa ma tecnicamente facile, con tratti molto diversi tra loro. Si parte dall'ultimo tornante (scendendo) tra passo Rolle ed il bivio con la strada del passo Valles (www.ciaspole.net/itinerari1/trentino/ciaspole-colbricconpiccolo.htm)
- poco a monte del bivio tra passo Rolle e passo Valles, in direzione di quest'ultimo, parte la lunga ascesa per cima Bocche, non troppo impegnativa ma davvero lunga e con un dislivello importante (www.ciaspole.net/itinerari1/trentino/ciaspole-bocche.htm)
- meno lunga ma più ripida e ostica in alcuni passaggi (con un più significativo grado di pericolosità in caso di pericolo valanghe) è la conquista di Cima Juribrutto, descritta qui: www.ciaspole.net/itinerari1/trentino/ciaspole-juribrutto.htm
Le tre cime offrono un panorama sterminato: le Pale, a breve distanza, e poi ampi settori del Catinaccio, della Marmolada e delle Dolomiti venete!

  25/01/2023

Condividi su  -

in collaborazione con